Alla fine la vita-che-cerca-le-cure ha fatto capolino a «Vieni via con me».
L’ha fatto dopo che Fazio, iniziando il programma, aveva ironizzato sui pro-vita («mica noi siamo pro-morte», aveva letto).
Poi però è entrato Ernesto Olivero, il fondatore del Sermig. Il suo elenco, ufficialmente, doveva essere dedicato alle cose viste per strada a Torino, solo che ad un certo punto nel racconto spunta una donna che accudisce il marito incosciente nel letto (evidentemente a casa, non per strada: forzatura di Olivero sull’elenco che doveva leggere, ma o così o non entrava il tema della vita in puntata).
Forse sbaglio, ma in questa descrizione ho ritrovato Mariapia Bonanate, che sta accanto al marito che non può dirle grazie neppure con un sorriso, non certamente con un bacio, ma lo fa col suo respiro lieve e sereno.