Le parole del Papa ieri («Tutto si perde con la guerra. Tutto si guadagna con la pace») mi hanno fatto ricordare qualche anno fa, quando in Italia c’era il servizio militare ed io feci una scelta che ancora oggi rivendico: obiezione di coscienza.
Piuttosto che passare un anno a giocare con le armi in qualche caserma d’Italia, dovendo regalare un anno allo Stato, preferii mettermi a disposizione per qualcosa di buono. E passai un anno al carcere minorile. Servizio civile sostitutivo. Continua la lettura di Io, un obiettore