UN GIORNO AD ALEPPO

Continuo a tenere le luci accese su Aleppo.

Questo è il racconto di una giornata infernale. Ma in fondo non molto diversa dalle altre.

E’ il 28 aprile. La fragile tregua, che nel resto della Siria regge, qui non funziona. In più arriva l’ennesimo raid aereo a colpire le abitazioni civili.

E come documenta Ameer Alhalbi dell’AFP, sono i vicini a dare il primo soccorso.

La sequenza che troverete sotto è drammaticamente incredibile.

Il salvataggio di un bambino, la riconsegna ai genitori, i quali vanno via, in un’apparente tranquillità, in un’apparente normalità, con un tablet in mano, su una strada di macerie.

Vivi, per miracolo. In mezzo al niente.

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